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Sarà il ruscello arido dei miei occhi,che non irriga il cuore…

Sarà che le mie mani non sono forti abbastanza per

afferrare il  cuore che fugge via…

Sarà che ogni cosa ha un posto preciso:

un fiore,un albero il cielo, il mare, un sasso…

Sarà che il cuore si è perso e stenta a ritrovarsi…

Sarà che adesso i ricordi affiorano di più nella mia vita…

Sarà, il giorno che sto vivendo lungo una vita è già

al tramoto.

Sarà, che ho camminato intorno ad un albero

aspettando che mi indicasse la via…

Sarà, che non ho più la ragione….

Che hai camminato con me in riva al mare,

 di aver sentito il canto dei gabbiani

e di aver condiviso il profumo della fantasia,

di aver visto il sole tramontare e con il suo

colore ti sei impregnata l’anima…

Quando parlerai di me….

Dirai che sono stato un respiro o un alito di vento,

che ti accarezzava mentre t’amavo…

Quando parlerai di me…

Io non sarò lì ad assaporarti

e farmi accarezzare dalle tue parole….

Perchè tu parlerai di me…

Saranno le parole

che senso alcuno avranno…

Tu spiegherai le tue ragioni

mentre il cuore piangerà…

Le parole che fanno male,

sono parole senza il pensiero,

sono solo parole che fanno male

e sentirle mi fanno entrare

profondamente nel pensare…

Hanno il colore sbiadito

dal risentimento,

ma non hanno un filo

che li lega al cuore…

Le parole che fanno male,

non hanno il sapore dell’amore,

ma l’amaro del buio dell’anima…

Se tu ti accosterai al cuore

prima di pronunciarle, vedrai,

che in quel momento potrai

prendere l’amore e illuminare l’anima

e non userai più quelle parole che fanno male…

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